Scaldaletto
da Eduardo Scarpetta
regia Giampiero Cubeddu
con Gaetano Lubino, Teresa Soro, Mario Lubino, Alessandra Spiga, Chicca Sanna, Marina Serra,
Alfredo Ruscitto, Carlo Valle, Carlo Pinna, Margherita Nurra, Marina Mura e Gianni Sini
scenografie Giovanni Lubino
luci e fonica Marcello Cubeddu
Due coniugi litigiosissimi passano il tempo a creare mille pretesti per potersi beccare. Non riescono a mettersi d’accordo su chi debba prendere per primo il sale o lo zucchero a tavola, e si sfogano con la domestica, senza sapere che non pochi inconvenienti sono dovuti alla sua volontà di far naufragare il matrimonio, e con chiunque capiti a tiro. La goccia che fa traboccare il vaso è una bottiglia-scaldaletto che si rompe sotto le lenzuola. Intervengono, naturalmente, due azzeccagarbugli che danno ciascuno dei due lo stesso consiglio: fingere di trattar bene l’altro e eventualmente spingerlo, con una provocazione silenziosa e paciosa, alla violenza. Ci vorrebbe uno schiaffo suggeriscono i due avvocati. La vicenda si sbroglia in tribunale, dove la domestica confessa finalmente le sue colpe.