Andendi a Balai
di Leonardo Sole
regia Giampiero Cubeddu
coordinamento scenico Alfredo Ruscitto
con Mario Lubino, Teresa Soro, Alessandra Spiga, Italo Delogu, Alessandro Gazale, Simone Azzu,
Chicca Sanna, Claudia Dolce, Michelangelo Ghisu, Gianni Sini, Pasquale Poddighe e Lucia Dore
con la partecipazione dei Cantori della Resurrezione - Direttore Don Antonio Sanna, del Coro Polifonico Turritano,
dell'Associazione Musicando Insieme, di Abc Danza, di Dietro le quinte e delle Associazioni Culturali Intragnas ed Etnos
costumi Arrigo, scenotecnica Scenosist
luci e fonica Marcello Cubeddu
Rappresentato nella chiesa di S. Gavino a Portotorres, in occasione della festa più importante della città, quella dei tre martiri turritani Gavino, Gianuario e proto. L’opera narra la storia del martirio, rivisitata duemila anni dopo da un personaggio che vive tra hic et nunc, tra il qui e il là e racconta da protagonista il martirio dei tre, che lui stesso ha contribuito a che si perpetrasse. Il titolo dell’opera è una metafora che tende ad evidenziare come questo personaggio metafisico non riesce a trovare né sepoltura, né pace e continua a vagare raccontando ossessivamente questa storia che lui non avrebbe mai voluto vivere.
